Combattere.
Per il Ticino. Per la Svizzera.

Vivo la tridimensionalità del federalismo e intendo combattere per uno dei principi fondativi del nostro Stato: la sussidiarietà. Il federalismo svizzero è in salute quando le competenze non sono sbilanciate verso l'alto o il basso, bensì quando tutti i suoi livelli istituzionali sono forti e responsabilizzati. Per questo motivo mi sono da subito impegnato a combattere la tendenza alla centralizzazione dei compiti, che altrimenti svuoterebbe le autonomie cantonali e locali.

Nella legislatura che sta volgendo al termine ho voluto pormi delle priorità e combattere per un mercato del lavoro sano, una giustizia più efficace, una piazza finanziaria forte, riservando attenzione anche alle realtà regionali. 

Le riunioni delle Commissioni parlamentari e le sessioni delle Camere federali mi hanno confermato una volta ancora l'importanza che riveste la collaborazione in politica. La complessità del sistema svizzero - grazie al quale si giunge a soluzioni condivise e quindi durature - sta proprio nella ricerca del consenso.

Il compito della politica è risolvere problemi concreti e creare tutti i presupposti affinché la ricetta del successo elvetico non sia stravolta. Ci troviamo in un momento storico in cui occorre combattere l'eccesso di statalismo così come le velleità isolazioniste che contraddistinguono sempre più i poli di sinistra e di destra.

Desidero continuare a impegnarmi a fondo anche nel Consiglio degli Stati. Vorrei continuare a combattere. Per il Ticino. Per la Svizzera.